Domenica 1 Maggio, al Comunale “La Croce” di Montegranaro si sono affrontate Sangiustese – San Marco Servigliano, gara valida per la 32’ giornata del campionato di Eccellenza Marche.
Partita di nostro interesse perché ad esordire nella massima categoria regionale c’era l’AA Enrico Baldoni!
Ciao Enrico, inizierei col chiederti come ti sei avvicinato all’arbitraggio?
Il mio percorso di avvicinamento all’arbitraggio è stato favorito da due fattori: un amico arbitro e la campagna pubblicitaria organizzata dall’AIA. Quando ho visto il manifesto per strada mi ha convinto ad iscrivermi al corso.
Un vero arbitro non si limita solo alla partita nel fine-settimana ma è arbitro sempre.
Io non faccio l’arbitro per un ritorno economico. Io sono un arbitro, credo in quello che faccio e vedo il calcio da un altro punto di vista. In Sezione ho avuto il piacere di incontrare tante persone che sono molto disponibili, che ti aiutano nell’esprimere il talento che hai. Nel mondo fuori non è semplice trovare persone di questo genere.
Considero i raduni dei momenti importanti e divertenti. Ti aiutano a fare squadra, hai la possibilità di conoscere meglio le persone, di ampliare i tuoi orizzonti.
7 anni di tessera, 4 con il fischietto in bocca e 3 con la bandierina in mano, emozioni differenti ma sempre belle.
Con l’arbitraggio sono andato alla scoperta di me stesso, ho notato di aver sviluppato un grande autocontrollo, posso far veder il mio punto di vista agli altri.
Ci ho messo un po’ ad entrare nel mood giusto, da assistente mi trovo bene e sono contento, mi sento soddisfatto.
Come è andato questo debutto in Eccellenza?
La prima cosa che ho notato è il livello di gioco, è più veloce, i calciatori hanno un altro passo rispetto alla Promozione.
Nel complesso la gara è andata bene, mi sono trovato a mio agio nella collaborazione con l’arbitro. Non vedo l’ora di scendere in campo domenica prossima!
Matteo Varagona