La Sezione di Ancona può ora contare di un Defibrillatore Automatico Esterno (DAE) all’interno dei suoi locali, grazie al contributo fornito dal Comitato Nazionale dell’AIA.
Tale dispositivo ha un compito di fondamentale importanza: quello di prevenire la cosiddetta morte improvvisa, evento purtroppo molto diffuso nella società.
Essendo infatti dotato di sensori per riconoscere l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie, fibrillazioni e tachicardie ventricolare, il DAE è in grado di effettuare defibrillazioni, tramite scariche elettriche, alle pareti muscolari del cuore in maniera perfettamente sicura.
L’apparecchio è utilizzabile soltanto da soggetti certificati, ovvero da persone munite dell’attestato BLS-D (Basic Life Support and Defibrillation). Tale certificato è ottenibile attraverso un corso apposito, curato da operatori sanitari e composto di lezioni teoriche e pratiche sulla Rianimazione Cardio-Polmonare (RCP) e sull’uso del defibrillatore.
All’interno della Sezione di Ancona diversi associati possiedono l’attestato BLS-D: essi conoscono quindi come praticare una manovra di RCP e, se è il caso, usare in modo corretto questo piccolo ma importante strumento in grado di salvare una persona “infortunata” da uno stato di svenimento o soffocamento, colpita da una grossa folgorazione elettrica o da un arresto cardiaco.
Il Presidente della Sezione anconetana Angelo Galante, che riconosce l’alto impatto culturale e sanitario della questione, afferma che presto nuovi corsi saranno attivati sul territorio ed altri associati potranno prenderne parte ottenendo l’importante attestato BLS-D, per essere portatori sani non soltanto di cultura sportiva ma anche e soprattutto sanitaria verso tutta la Comunità.
Marco Marinelli
(fonte: aia-figc.it)